La Prolattina (PRL) è un ormone polipeptidico, con peso molecolare di circa 23.000 Da, formato da una singola catena di 198 aminoacidi ed è secreto dal lobo anteriore dell'ipofisi. La sintesi e la secrezione di
La Prolattina (PRL) è un ormone polipeptidico, con peso molecolare di circa 23.000 Da, formato da una singola catena di 198 aminoacidi ed è secreto dal lobo anteriore dell'ipofisi. La sintesi e la secrezione di prolattina sono regolati da fattori ipotalamici quali l’ormone di rilascio della tireotropina (TRH) che ne stimola la produzione e la dopamina che la inibisce. La più importante funzione della prolattina è quella di stimolare nella donna lo sviluppo della ghiandola mammaria e di avviare e mantenere la secrezione lattea.
Le concentrazioni basali di prolattina nell'adulto presentano notevoli oscillazioni circadiane, con valori più alti durante il sonno e più bassi nel periodo di veglia. Anche l'esercizio fisico e lo stress possono provocare aumenti della prolattina sierica, così come alcuni farmaci quali la sulpiride e la cloropromazina.
In relazione alla sua funzione fisiologica, la prolattina aumenta durante la gravidanza, fino a raggiungere un massimo intorno alla 38ª settimana. Dopo il parto, i valori della prolattina si mantengono elevati per tutto il periodo dell'allattamento.
Il dosaggio della prolattina è di notevole utilità nel chiarire molti quadri clinici relativi a problemi di sterilità, sia maschile che femminile o collegati a disfunzioni dell'asse ipotalamoipofisario.