Q-FEVER

Coxiella burnetii è un batterio gram-negativo aerobio della famiglia Coxiellaceae, estremamente contagioso e molto resistente ai fattori ambientali. Le pecore infette sono la principale fonte di contagio per l’uomo. Tuttavia anche il bestiame e le capre possono trasmettere l’organismo all’uomo, attraverso inalazione di polveri e aerosol contaminati o attraverso la manipolazione e l'ingestione di carne e latte infetti; la trasmissione da persona a persona è stata descritta solo in rai casi.

Circa metà degli individui contagiati non presenta sintomi clinici, negli altri casi l’infezione acuta della Febbre Q mostra sintomi di febbre alta, brividi, dolori muscolari e mal di testa. Più tardi possono occorrere malattie più serie come polmoniti o epatopatie.
La malattia puó essere divisa in una fase acuta ed in una fase cronica. Durante la fase acuta è possibile determinare gli anticorpi specifici IgM e IgG diretti contro antigeni immunogeni di fase 2; anticorpi anti-fase 1 a livelli elevati sono tipici della malattia cronica. Gli anticorpi IgG sia verso la fase 1 che verso la fase 2 possono persistere diversi anni.